• Periodo di raccolta Aprile - Maggio
    Zona di raccolta Calabria
    Consistenza Cristallizzato
    Colore Da giallo tenue ad avorio
    Profumo Delicato, fresco
    Sapore Floreale, delicato, fruttato
    Il miele di Mandarino viene prodotto in Calabria, prevalentemente nella piana di Sibari dove, accanto a vaste estensioni di aranceti, si possono trovare anche coltivazioni di clementine abbastanza estese tali da permettere una raccolta di miele uniflorale di mandarino. Questo miele è di colore chiaro con sfumature che vanno dal giallo molto tenue al bianco avorio quando è solido. Cristallizza rapidamente assumendo una consistenza naturalmente cremosa e molto apprezzata dal palato. L’aroma è delicato e fresco, il gusto è fruttato e floreale.

    Abbinamenti

    Indicato tanto con formaggi freschi (ricotta, mascarpone) quanto con formaggi più stagionati (pecorino, caciocavallo, formaggi caprini). Ideale per addolcire drinks e bevande fresche. Indicato anche nella tisana della sera.
  • In olio extra vergine do oliva 28%
  • Ottimi come contorno e ideali per le minestre. INGREDIENTI: piselli, acqua, sale marino, zucchero di canna.
  • *miglio (51%), *riso integrale (49%).

    (*) ingrediente biologico

    Prodotto certificato BIO   Prodotto certifcato BIO
  • Ingredienti: Semola di Grano Duro. Cottura: 10 minuti
  • Ingredienti: Farina di grano saraceno Prodotto dispensato dal S.S.N. Prodotto certificato BIO   Prodotto certifcato BIO
  • Il vero nome del farro, quello meno noto, è Triticum Dicoccum (la specie più diffusa in questo momento) e si tratta di una pianta erbacea della famiglia delle Graminacee. L’etimologia del nome farro deriva dal latino “far” ovvero “farina” non generale per indicare il frumento; anche l’etimologia greca, “olyria” o “chondros”, era collegata all’uso che si faceva del farro, ovvero ci si ricavava la farina. Questo tipo di frumento, come l’orzo, è uno dei più antichi della terra; si suppone che sia nato nelle regioni mesopotamiche in un periodo fra i 2000 ed i 7000 anni fa, che poi sia stato largamente adoperato dagli egizi e che quindi sia arrivato nel nostro continente per mezzo di alcune popolazioni nomadi si suppone. Si sa per certo che ai tempi di Roma antica veniva usato per fare il pane, da destinare alla tavola e per le offerte rituali, il farratum era un cibo benaugurante servito agli sposi ed inoltre era una parte del salario, insieme al sale, che spettava ai centurioni. Col tempo la coltivazione del farro è stata accantonata per esser sostituita da altri cereali ma al giorno d’oggi si sono riscoperti i suoi valori nutrizionali e dietetici, e pare che nelle zone della Palestina si coltivi ancora la specie originaria che cresceva spontanea. Il farro si distingue dagli altri cereali perché rivestito di un guscio duro che contiene le bacche che son simili a chicchi di riso: si deve rilevare che proprio per questa struttura di protezione, il farro era molto diffuso, si tratta difatti di una pianta particolarmente resistente agli attacchi di malattie ed insetti.
  • Lo zenzero (Zingiber officinale) è una pianta erbacea perenne della famiglia delle Zingiberaceae. Molto utilizzato in cucina, possiede alcune proprietà antinfiammatorie e digestive che lo rendono utile per stomaco e cuore. Lo zenzero è molto apprezzato in cucina come spezia e dall'industria alimentare come pregiato aromatizzante (con lo zenzero, ad esempio, si produce la bevanda conosciuta con il nome di ginger ale), ma possiede anche interessanti proprietà medicinali.
  • semi di canapa sono tra i cosiddetti alimenti proteici perché contengono tutti gli aminoacidi essenziali. Ricchi di omega 3 e omega 6 sono anche un valido aiuto contro l'artriosclerosi e i disturbi cardiovascolari.
  • Un sapiente dosaggio di frutti ricchi di proprietà nutritive per sopperire ad alcune carenze fisiologiche tipiche della sfera femminile: mirtillo rosso (10%), bacche di Goji (15%), semi di girasole (15%), nocciole Piemonte (20%), noci (20%), uva passa (10%), pinoli (5%), aloe (5%).
  • Una pasta dal formato decisamente particolare realizzata con il migliore grano Khorasan Kamut proveniente da agricoltura biologica. I gigli di grano sono ideali per tutti i tuoi primi piatti e da accompagnare ogni tipo di sugo.
  • FUNZIONI: Apparato Uro-genitale Femminile, Apparato Uro-genitale Maschile, Articolazioni, Attività fisica, Concentrazione / Memoria, Crescita / Sviluppo, Cuore, Digestione - Intestino, Equilibrio Acido - Base, Equilibrio Idrico - Salino, Gravidanza, Insonnia, Menopausa, Microcircolazione, Occhi, Ossa, Sistema Nervoso, Stanchezza Fisica e Mentale
  • Ingredienti:acqua,farina di riso(42%),orzo maltato . Prodotto certificato BIO   Prodotto certifcato BIO
  • Ingredienti: Semola integrale di grano duro*. (*da agricoltura biologica) Prodotto certificato BIO   Prodotto certifcato BIO
  • L’amaretto morbido è un dolce semplice, composto da pochi ingredienti genuini: Mandorle dolci e amare, Zucchero e Albume d’uovo che opportunatamente lavorati e cotti in forno danno vita a questo straordinario prodotto, dal sapore delicato ed inconfondibile, una vera golosità! Il segreto di tanta bontà? Semplicemente l’utilizzo dei migliori ingredienti usando sempre e solo prodotti genuini di prima scelta ed una lavorazione in gran parte eseguita a mano, proprio come una volta. Originario del Sassello, grazie al suo sapore ha saputo conquistare tutto il mondo.
  • Non tutti gli agrumi appartengono al genere Citrus, il kumquat, chiamato talvolta mandarino cinese o fortunella, appartiene al genere Fortunella e produce frutti arancioni (talvolta giallo paglierino o verdastri) ed oblunghi, simili in tutto e per tutto agli agrumi del genere Citrus, del quale ha fatto parte fino al 1915. Ha portamento arbustivo e produce spine e fiori del tutto simili a quelli degli altri agrumi. La buccia dei suoi frutti ha odore d'agrume e rassomiglia esternamente a quella dell'arancia dolce, ma ha la caratteristica di essere fusa con la polpa, in modo da non poter essere sbucciata.
  • Nonostante il nome possa trarre in inganno, i chiodi di garofanosono chiamati così solo perché la spezia assume un aspetto che ricorda il garofano. In realtà questa droga, diffusissima in Oriente e arrivata in Occidente nel XVIII secolo, è il bocciolo essiccato dellaEugenia caryophyllata, un albero sempreverde che appartiene alla famiglia delle Myrtaceae. Da non confondere con il pimento, anche chiamato pepe garofanato. La composizione dei chiodi di garofano è caratterizzata della predominanza di un propenilfenolo: l'eugenolo. Esso rappresenta fino all'80% dell'olio essenziale ed è proprio questo componente a dare alla spezia i particolari aromi e fragranze che l'hanno resa protagonista non solo delle cucine ma anche di profumi e oli balsamici. L'eugenolo ha inoltre poteri antisettici e anestetici. Nei chiodi di garofano sono presenti anche discrete quantità di beta cariofillene, un antinfiammatorio naturale.
  • Con il nome di anice vengono indicate tre piante che appartengono a diverse famiglie ma sono accomunate dal sapore e dall'aroma. L'anice arrivò dall'Oriente in tempi remoti e divenne subito una spezia molto gradita sia dai Greci che dai Romani. Della pianta dell'anice vengono utilizzati i semi o i piccoli frutti essiccati. L'anice stellato (Illicium verum) proviene dalla Cina e appartiene alla famiglia delle Illiciaceae. Il nome deriva dallaforma a stella dei frutti ma questa pianta è conosciuta anche come "Anice di Siberia" (poiché introdotto in Europa attraverso la Russia), "Anice stellato cinese" e "Badiana". Il sapore è molto simile a quello della pianta di liquirizia tanto da esserne sostituito in alcune ricette.
  • Panelita L'Integrale Macinata a Pietra realizzata con semola integrale  - macinata a pietra -  di khorasan - Triticum turanicum coltivato in Italia. Pregiato cereale antico originario della Mezzaluna fertile caratterizzato da un patrimonio genetico di 28 cromosomi. La trafilatura al bronzo, con trafile di bronzo massiccio (non teflon) e la lenta essiccazione a bassa temperatura (meno di 40° per 36-48h) in celle statiche permettono al cereale di esprimersi al meglio, senza intaccarne la composizione e le proprietà nutrizionali, lasciando sprigionare tutta l'Energia vitale del chicco. Nel nostro pastificio lavoriamo esclusivamente farine di origine biologica certificata.
  • Golose combinazioni a base di miele di acacia e frutta secca. Naturali e senza conservanti, sono ottimi complementi per macedonie, gelati, torte, yogurt e per trascorrere dolci momenti in compagnia.
  • Il timo è un'erbetta dal profumo forte e penetrante oltre che molto gradevole, se ne consiglia quindi un utilizzo in quantità limitate per non coprire gli altri aromi del piatto sia in ricette con carne che con pesce.
  • INGREDIENTI acqua olio di girasole* (15%) fagioli di soia decorticati* (6,1%) sciroppo di riso * farina di riso* emulsionante (lecitina di soia) stabilizzante (gomma di guar*) sale marino *= ingredienti biologici. Glutenfree  
  • Ingredienti:

    acqua, soia integrale* 30%, sale, frumento integrale*. *da agricoltura biologica.
  • Ingredienti: 100% semola integrale di grano duro da agricoltura biologica Prodotto certificato BIO   Prodotto certifcato BIO
  • L’orzo (Hordeum vulgare o Hordeum sativum) è una pianta che appartiene alla famiglia delle Graminacee. Dalle proprietà  remineralizzanti e antinfiammatorie, è utile per l’intestino e in caso di stitichezza.
  • Verde, rosa, nero, grigio, bianco: sono le possibili variazioni cromatiche offerte dalla pianta del pepe (Piper nigrum); ciò che distingue una varietà dall'altra è semplicemente la lavorazione e la maturazione dei granelli. Se il pepe nero incarna il primato di essere il più piccante della sua categoria, e quello bianco il più delicato, il pepe verde è considerato il più aromatico ed erbaceo: deriva dal frutto acerbo dell'omonima pianta (Piper nigrum). Il pepe rosa in realtà non è davvero pepe. A differenza infatti di pepe nero, bianco e verde, che sono i frutti (differentemente lavorati) del Piper nigrum, il pepe rosa è il frutto di una albero sempreverde chiamato Shinus molle, originario dell'America Latina. Il frutto che nasce dallo Shinus molle ha il caratteristico colore rosa e somiglia molto nella forma ad una bacca di pepe, per questo è chiamato comunemente pepe rosa o falso pepe pur avendo un sapore completamente diverso e molto più delicato e dolce.
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