• Le Bacche di Goji sono i frutti di una pianta (Lycium Barbarum L.) originaria degli altopiani asiatici di Cina, Tibet e Mongolia. I suoi piccoli frutti rossi sono apprezzati nel mondo per le loro riconosciute qualità terapeutiche e nutritive. Ricche di vitamine, sali minerali e aminoacidi, le bacche di Goji rappresentano un notevole energizzante naturale. La virtù principale del Goji risiede tuttavia nei suoi 4 polisaccaridi LBP (Lycium Barbarum Polysaccharides). Gli LBP sono unici al mondo, presenti esclusivamente in questa pianta, ed hanno notevoli proprietà antidegenerative. I polisaccaridi delle bacche di Goji sostengono e rinforzano il sistema immunitario.
  • Le castagne (al contrario degli altri frutti) sono ricche di carboidrati complessi. Tuttavia la cottura trasforma parte dell'amido in zuccheri semplici che le rendono dolci ma anche controindicate nei diabetici. Sono ricche di fibra, di potassio e di vitamine del gruppo B;il contenuto di acqua è abbastanza modesto. Le castagne sono indicate per astenie, anemia, stitichezza ed emorroidi. Hanno proprietà antianemiche energetiche, toniche ed antisettiche.  
  • Il mirtillo rosso americano o cranberry è un arbusto sempreverde di origine nord-americana, molto simile dal punto di vista botanico al nostro mirtillo. Cresce spontaneo nel Nord America in terreni palustri acidi ed è per questo noto anche come Mirztillo rosso palustre americano. Il fiore del cranberry è di colore bianco o rosa chiaro, a forma di campana. Il frutto, piccolo e rossastro, è polposo ed aspro.
  • Il kiwi, frutto con proprietà antiossidanti, è il prodotto della omonima pianta delkiwi originaria della Cina (ne esistono oltre 400 specie) che si presenta sotto forma di liana rampicante e può superare i dieci metri in altezza. La varietà più diffusa è la Hayward che rappresenta circa il 95% delle coltivazioni totali. Il suo nome scientifico è Actinidia Chinensis e il nome kiwi le è stato dato in Nuova Zelanda, prendendo spunto dall’uccello che rappresenta la nazione, il kiwi appunto. È infatti dalla Nuova Zelanda che hanno preso origine le coltivazioni intensive di questo frutto che si è poi diffuso in tutte la altre nazioni.
  • Non tutti gli agrumi appartengono al genere Citrus, il kumquat, chiamato talvolta mandarino cinese o fortunella, appartiene al genere Fortunella e produce frutti arancioni (talvolta giallo paglierino o verdastri) ed oblunghi, simili in tutto e per tutto agli agrumi del genere Citrus, del quale ha fatto parte fino al 1915. Ha portamento arbustivo e produce spine e fiori del tutto simili a quelli degli altri agrumi. La buccia dei suoi frutti ha odore d'agrume e rassomiglia esternamente a quella dell'arancia dolce, ma ha la caratteristica di essere fusa con la polpa, in modo da non poter essere sbucciata.
  • La pianta del mango è originaria dell’Asia, che rimane il continente in cui questo frutto viene oggi maggiormente coltivato. Attualmente, comunque,  il mango viene coltivato in quasi tutti i paesi con clima tropicale ed è disponibile sul mercato tutto l’anno. Esistono moltissime varietà di mango e pare che in India, il Paese che vanta in assoluto la maggiore produzione di questi frutti, ne siano state catalogate alcune centinaia.
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