• Le noci sono semi oleosi ricci di sali minerali, perfette per chi pratica sport. Molto utili come fonte di zinco, calcio e magnesio, sono anche ottime alleate nella cura dell'arteriosclerosi e dello stress. Le noci sono frutti molto energetici, per 100 gr di prodotto forniscono infatti all'organismo circa 600 calorie. Come tutti i semi oleosi sono ricche di acidi grassi polinsaturi e sali minerali, come zinco, calcio, potassio, rame ferro. In particolare, sono ricche di magnesio e rientrano pertanto tra gli integratori naturali alimentari di questo minerale. Nelle noci è inoltre consistente l'apporto di vitamina E e quello di acido folico.
  • Situato nel Roero, tra le Langhe e il Monferrato, l’Arneis è un vitigno bianco autoctono, a vendemmia tardiva che poggia su terreni sabbiosi. Ne deriva una Grappa dal profumo seducente e dall’amabile sapore.
  • N° Bottiglie: 12.197
    Prodotta il:  12/05/2015
    Sboccatura  dal: 31/10/2016 al 29/12/2016
    Grado alcolico: 10%
    Densità zuccherina del mosto: gradi plato 19,5 Colore: EBC 12 / 14 Grado di amaro: IBU 10 / 12 Temperatura di servizio: 10/12°C
  • Pupazzo Babbo Natale Bianco Seduto
  • Modo d’uso: Applicare il prodotto sul viso la mattina, esercitare un leggero massaggio per facilitarne l’assorbimento. Prodotti complementari: Pelle disidratata e spenta: Bioprotettiva Siero Intensivo Pelle secca e matura: Bioprotettiva Olio Crudo. Sostanze funzionali: Olio Di Rosa Mosqueta Bio, Vitamina E, Estr. di Amamelide Bio, Acido Ialuronico Vegetale, Estr. di Achillea Bio, Gel di Aloe Vera Bio, Allantoina Vegetale, Acido Lattico Vegetale. Certificazione eco-bio numero 0044 IT 103
  • Modo d’uso: Applicare il prodotto sul viso la sera, esercitare un leggero massaggio per facilitarne l’assorbimento. Prodotti complementari: Pelle disidratata e spenta: Siero Intensivo Bioprotettiva. Pelle secca e matura: Olio crudo di Rosa Mosqueta Bioprotettiva. Sostanze funzionali: Olio di Rosa Mosqueta bio, Acido ialuronico vegetale, Vitamina E, estr. di Amamelide bio, estr. di Achillea bio, gel di Aloe vera Bio, Allantoina vegetale, Acido lattico vegetale. Certificazione eco-bio numero 0044 IT 104
  • Non Contiene: PARABENI, COLORANTI, OLI MINERALI, PARAFFINE, SLS, SLES, Con PROFUMO privo di allergeni.  
  • Il cumino (Cuminum cyminum L.) è una pianta erbacea originaria della Siria. I suoi semi sono simili a quelli del finocchio e dell'anice, ma sono più piccoli e più scuri. Ha proprietà digestive ed è utile anche per combattere l'alitosi.
  • L’anice verde (Pimpinella anisum) è una pianta erbacea originaria dell’Oriente, ma ora coltivata un po’ ovunque (Asia, America, Europa), italia compresa. Molto nota come pianta aromatica è usata nella preparazione di liquori, ma anche di pane e dolci. Se ne utilizzano i frutti, chiamati diacheni, che contengono il 2-6% di olio essenziale (94% anetolo), il 30% di olio grasso, flavonoidi, sostanze proteiche e derivati dell’acido caffeico (acido clorogenico).
  • Verde, rosa, nero, grigio, bianco: sono le possibili variazioni cromatiche offerte dalla pianta del pepe (Piper nigrum); ciò che distingue una varietà dall'altra è semplicemente la lavorazione e la maturazione dei granelli. Se il pepe nero incarna il primato di essere il più piccante della sua categoria, e quello bianco il più delicato, il pepe verde è considerato il più aromatico ed erbaceo: deriva dal frutto acerbo dell'omonima pianta (Piper nigrum). Il pepe rosa in realtà non è davvero pepe. A differenza infatti di pepe nero, bianco e verde, che sono i frutti (differentemente lavorati) del Piper nigrum, il pepe rosa è il frutto di una albero sempreverde chiamato Shinus molle, originario dell'America Latina. Il frutto che nasce dallo Shinus molle ha il caratteristico colore rosa e somiglia molto nella forma ad una bacca di pepe, per questo è chiamato comunemente pepe rosa o falso pepe pur avendo un sapore completamente diverso e molto più delicato e dolce.
  • La pianta da cui si ricava il Coriandolo appartiene alla famiglia delle Ombrelliferae ed è originaria dei Paesi del Mediterraneo. Del coriandolo sono utilizzate sia le foglie, più piccanti e apprezzate soprattutto in Oriente (per questo è conosciuto anche come prezzemolo cinese), che i frutti, granelli simili al pepe, gialli e dal sapore dolciastro che ricorda i limoni.
  • Già dalle prime applicazioni dona alla pelle morbidezza e una prolungata idratazione. Dal profumo piacevole e delicato, si assorbe facilmente e non unge.
  • Il peperoncino è il frutto della pianta Caspicum annuum. Noto come spezia piccante, aiuta a digerire e ha potenti effetti positivi sul sistema cardiocircolatorio.
  • Con il termine senape si indicano alcune specie di piante, appartenenti alla famiglia delle Crocifere, originarie dell'India e con una storia molto antica. I semi favoriscono l'afflusso di sangue e sono quindi utili per la circolazione sanguigna, la febbre e il raffreddore.
  • USO INTERNO INFUSO: 1 cucchiaino di tè verde foglie, 1 tazza d’acqua  Versare le foglie nell’acqua quasi bollente e spegnere il fuoco. Coprire e lasciare in infusione massimo per 3 min. Filtrare l’infuso e berne 2 tazze al giorno lontano dai pasti
  • Ingredienti: sale, verdure, aglio, erbe aromatiche, aromi naturali 10/15 grammi per chilo di carne.
  • Il tè rooibos è una bevanda ottenuta dall'infusione delle foglie della pianta Aspalathus linearis, tritate e fatte fermentare in precedenza. Ricco di proteine, sali minerali e vitamina C, il tè rooibos è un ottimo antiossidante.
  • Ingredienti: cipolla a fette, sedano a cubetti, carota a cubetti, pomodori in fiocchi, prezzemolo, sale
  • Lo zenzero (Zingiber officinale) è una pianta erbacea perenne della famiglia delle Zingiberaceae. Molto utilizzato in cucina, possiede alcune proprietà antinfiammatorie e digestive che lo rendono utile per stomaco e cuore. Lo zenzero è molto apprezzato in cucina come spezia e dall'industria alimentare come pregiato aromatizzante (con lo zenzero, ad esempio, si produce la bevanda conosciuta con il nome di ginger ale), ma possiede anche interessanti proprietà medicinali.
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  • Il genere curcuma appartiene alla famiglia delle Zingiberaceae e comprendente 80 specie conosciute tra le quali, quella più utilizzata in alimentazione e in fitoterapia, è la Curcuma longa. Infatti mentre il sapore è molto volatile mentre, al contrario, il colore si mantiene inalterato nel tempo. Per questo motivo è una sostanza che viene largamente impiegata nel ramo alimentare come colorante, (inci: E 100) di molti alimenti come il formaggio, yogurt, mostarda, brodi vari in scatola e altri ancora vengono spesso colorati con derivati della curcuma. Pianta erbacea perenne, che raggiunge un'altezza massima di circa 1m., nasce spontanea in Asia meridionale, dall'India alla Malesia, in regioni a clima tropicale, con temperature normalmente comprese tra 20 °C e 35 °C e con elevata piovosità. Allo stato coltivato la curcuma è presente in moltissime aree tropicali o subtropicali, in particolare in Asia e in Africa. Le foglie sono grandi, lunghe da 20 a 45 cm, con picciolo allungato. I fiori sono raccolti in una vistosa pseudo-infiorescenza ricca di grandi brattee verdi in basso e bianche o violacee in alto. Le brattee verdi formano una serie di tasche, che ospitano grandi fiori gialli (con possibili sfumature arancioni). La radice è un grosso rizoma cilindrico, ramificato, di colore giallo o arancione, fortemente aromatico, che costituisce la parte utilizzata (droga) della pianta.
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  • L'aneto (Anethum graveolens L.) è una pianta dai piccoli fiori giallidella famiglia delle Ombrelliferae. È originario dell'India e somiglia molto al finocchio e all'anice ma rispetto a queste spezie ha un sapore molto più aromatico e pungente. Dell'aneto si utilizzano sia i semi, marroni-verdi dalle caratteristiche striature chiare, che le foglie. I semi freschi dell'aneto non hanno un buon odore (graveolenssignifica infatti “odore pesante”) ma diventano molto aromatici una volta essiccati.
  • Il ginepro (Juniperus) è un genere di piante appartenente alla famiglia delle Cupressaceae che comprende il ginepro comune, ma anche tante altre specie apprezzate per la qualità del legno dell'arbusto (Juniperus virginiana) o come piante ornamentali (Juniperus sabina e Juniperus rigida). Il Juniperus communis, noto come ginepro comune o semplicemente ginepro è un arbusto sempreverde, di altezza compresa tra 1 e 10 metri, con foglie aghiformi e bacche (o coccole) blu-viola ricoperte da una pellicola opaca chiamata pruina. In Italia è molto diffuso sulle Alpi ma anche sull'Appennino fino al Lazio e in Sardegna.
  • Le erbe di Provenza (o erbe provenzali) sono una miscela di erbe aromatiche essiccate, inventata in Provenza (sud della Francia) negli anni '70, e diffusa ora in tutta la regione mediterranea. Le erbe usate sono rosmarino, santoreggia, origano, maggiorana, basilico e lavanda.  
  • La paprika è una spezia che si ottiene dalla macinazione del peperoncino. Dall'azione tonica e antisettica, stimola l’apparato digerente, facilita la digestione e rinforza quello circolatorio.
  • Le Bacche di Goji sono i frutti di una pianta (Lycium Barbarum L.) originaria degli altopiani asiatici di Cina, Tibet e Mongolia. I suoi piccoli frutti rossi sono apprezzati nel mondo per le loro riconosciute qualità terapeutiche e nutritive. Ricche di vitamine, sali minerali e aminoacidi, le bacche di Goji rappresentano un notevole energizzante naturale. La virtù principale del Goji risiede tuttavia nei suoi 4 polisaccaridi LBP (Lycium Barbarum Polysaccharides). Gli LBP sono unici al mondo, presenti esclusivamente in questa pianta, ed hanno notevoli proprietà antidegenerative. I polisaccaridi delle bacche di Goji sostengono e rinforzano il sistema immunitario.
  • Il karkadè (Hibiscus sabdariffa) è una pianta della famiglia delle Malvaceae. Ricca di polifenoli è utile in caso di mal di gola, ipertensione, tosse, raffreddore.
  • ABBINAMENTI: Ottimo fuori pasto, si accompagna felicemente con pasticceria secca e dessert raffinati.
  • Il polline di fiori è una delle sostanze più ricche che la natura ci offre. Si trova in ogni parte del mondo ma non è un elaborato dalle api come ad esempio il miele, è semplicemente raccolto da esse sui fiori e costituisce la materia prima per la produzione della pappa reale. E’ largamente utilizzato, inoltre, in miscela con il miele e la pappa reale per l’alimentazione delle larve e delle api giovani (da 1 a 15 giorni di età). L’attività di raccolta del polline da parte dell’ape è molto complessa. In pratica il polline (polvere giallastra, finissima e appiccicosa costituita da microscopici granuli) rimane intrappolato nei sottilissimi peli presenti sul corpo dell'ape bottinatrice quando questa si posa sulla corolla di un fiore per raccoglierne il nettare. L'ape, quindi, si "ripulisce" via il polline dal capo e dal corpo raggruppando e impastando il polline con nettare, fino alla formazione di pallottole di forma quasi sferica trasferite in apposite "cestelle" (simili a piccole borse) situate sulle zampette posteriori (ogni pallottolina pesa in media 7 mg). Per tale motivo il polline è conosciuto volgarmente anche come "il pane delle api". Tornate all’alveare, le pallottoline sono deposte all’interno di una celletta e ripetutamente compresse e inumidite con miele e saliva per l’alimentazione proteica delle larve (ogni alveare ne raccoglie circa 3 Kg).
  • Il tè nero è la varietà di tè più diffusa al mondo. Tutti noi lo conosciamo come bevanda calda da assaporare da sola o con l’aggiunta di alcuni ingredienti, come una fettina di limone o del latte, a seconda dei nostri gusti e delle tradizioni legate al tè che preferiamo seguire. La produzione del tè nero avviene soprattutto in India. E’ bene sapere che il tè nero rispetto al tè verde contiene una maggiore quantità di teina. Ha dunque effetti più forti sul nostro organismo per quanto riguarda questa sostanza.
  • La liquiriziaGlycyrrhiza glabra, è una pianta perenne della famiglia delle Leguminosae. Utilizzata come digestivo, espettoranteantinfiammatorio, è molto utile nella cura della tosse, del mal di gola e dell'acidità gastrica.
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