• Ingredienti

    Zenzero

    Da oltre 3.000 anni lo zenzero viene utilizzato in Estremo Oriente come radice e pianta medicinale. Ha un sapore aspro e fruttato e oltre a diverse vitamine contiene anche oli eterici e preziosi minerali.

    Scorza di limone

    La scorza del frutto originario dell'India ha un aroma simile alla sua fresca polpa leggermente acidula. La scorza contiene però fino a dieci volte più vitamine del succo, nonché preziosi oli eterici e sostanze vegetali secondarie.

    Menta piperita

    L'incrocio, probabilmente casuale, di menta acquatica e menta selvatica, la cui scoperta risale al 1696, è oggi fra le piante officinali più importanti al mondo. La menta piperita ha un sapore leggermente pungente e grazie al suo aroma rinfrescante e ai suoi preziosi ingredienti è apprezzata in tutto il mondo. Nel 2004 è stata nominata pianta officinale dell'anno.

    Liquirizia

    La liquirizia è nota come pianta officinale sin dai tempi antichi ed è una delle 50 erbe di base della medicina cinese tradizionale. Ha un potere edulcorante 50 volte superiore a quello dello zucchero e un gusto dolciastro ed erboso. Grazie ai suoi preziosi nutrienti, nel 2012 la liquirizia è stata eletta pianta medicinale dell'anno.

    Citronella

    Nell'Asia sud-orientale la spezia e pianta officinale è anche nota con il nome "erba della febbre". Contiene oli eterici e ha uno spiccato sapore fresco e agrumato. Ad oggi non sono ancora chiare le origini di questa pianta della famiglia delle Graminaceae impiegata soprattutto nella cucina asiatica.

    Pepe nero

    Il pepe nero, definito spesso "il re delle spezie", è oggi accanto al sale il principale condimento al mondo. Originario della costa indiana del Malabar, ha un intenso sapore speziato che va dal lievemente piccante al piccante. L'antica arte medica dell'Ayurveda consiglia il pepe nero non solo come condimento, ma quale pianta officinale per i suoi preziosi principi attivi.

    Ibisco

    L'ibisco, in latino Hibiscus, veniva impiegato già nell'antica Grecia come pianta officinale, da cui il nome greco Althea, traducibile con "io guariscio". L'ibisco è una pianta pluriennale che fiorisce da giugno ad agosto e presenta dolci frutti a capsula. succo di limone disidratato

    Limone

    Il limone, originario dell'India, è di casa in Europa dal XIII secolo. Appartiene ai frutti dal più elevato contenuto di vitamina C, ma contiene anche preziosi oli eterici, fosforo e magnesio. Il succo ha un sapore aspro-fruttato e leggermente amaro.
  • Ingredienti

    Zenzero

    Da oltre 3.000 anni lo zenzero viene utilizzato in Estremo Oriente come radice e pianta medicinale. Ha un sapore aspro e fruttato e oltre a diverse vitamine contiene anche oli eterici e preziosi minerali.

    Liquirizia

    La liquirizia è nota come pianta officinale sin dai tempi antichi ed è una delle 50 erbe di base della medicina cinese tradizionale. Ha un potere edulcorante 50 volte superiore a quello dello zucchero e un gusto dolciastro ed erboso. Grazie ai suoi preziosi nutrienti, nel 2012 la liquirizia è stata eletta pianta medicinale dell'anno.

    Citronella

    Nell'Asia sud-orientale la spezia e pianta officinale è anche nota con il nome "erba della febbre". Contiene oli eterici e ha uno spiccato sapore fresco e agrumato. Ad oggi non sono ancora chiare le origini di questa pianta della famiglia delle Graminaceae impiegata soprattutto nella cucina asiatica.

    Scorza d'arancia

    Che l'arancia sia ricca di sostanze benefiche è noto. Meno lo è, invece, che la scorza d'arancia è ancora più preziosa della sua polpa: più di 170 principi attivi vegetali, oltre a 60 diversi flavonoidi, nonché numerosi oli eterici, la rendono una preziosa fonte nutrizionale. E grazie al suo fresco aroma dolce è anche estremamente gustosa.

    Pepe nero

    Il pepe nero, definito spesso "il re delle spezie", è oggi accanto al sale il principale condimento al mondo. Originario della costa indiana del Malabar, ha un intenso sapore speziato che va dal lievemente piccante al piccante. L'antica arte medica dell'Ayurveda consiglia il pepe nero non solo come condimento, ma quale pianta officinale per i suoi preziosi principi attivi.

    Menta piperita

    L'incrocio, probabilmente casuale, di menta acquatica e menta selvatica, la cui scoperta risale al 1696, è oggi fra le piante officinali più importanti al mondo. La menta piperita ha un sapore leggermente pungente e grazie al suo aroma rinfrescante e ai suoi preziosi ingredienti è apprezzata in tutto il mondo. Nel 2004 è stata nominata pianta officinale dell'anno.

    Anice

    In Asia e nella regione sud-orientale del bacino del Mediterraneo cresce questa pianta annuale il cui frutto dal sapore dolce viene apprezzato dall'uomo ormai da secoli. In passato l'anice veniva offerto agli dei, oggi si trova in cucina nei dolci natalizi e come preziosa erba in molti YOGI TEA®.
  • Grado alcolico: 5,8% Densità zuccherina del mosto: gradi plato 14,5 Colore: EBC 8 Grado di amaro: IBU 9 Temperatura di servizio: 8/10°C
  • 15 filtri senza punto metallico.
  • Abbiamo operato la scelta del "biologico totale" per proporvi un prodotto affidabile, credibile, serio. Le materie prime utilizzate, sono controllate dall'Ente Certificatore: Prodotto certificato BIO   Prodotto certifcato BIO
  • USO INTERNO INFUSO: 1 cucchiaino di tè verde foglie, 1 tazza d’acqua  Versare le foglie nell’acqua quasi bollente e spegnere il fuoco. Coprire e lasciare in infusione massimo per 3 min. Filtrare l’infuso e berne 2 tazze al giorno lontano dai pasti
  • Il tè nero è la varietà di tè più diffusa al mondo. Tutti noi lo conosciamo come bevanda calda da assaporare da sola o con l’aggiunta di alcuni ingredienti, come una fettina di limone o del latte, a seconda dei nostri gusti e delle tradizioni legate al tè che preferiamo seguire. La produzione del tè nero avviene soprattutto in India. E’ bene sapere che il tè nero rispetto al tè verde contiene una maggiore quantità di teina. Ha dunque effetti più forti sul nostro organismo per quanto riguarda questa sostanza.
  • 15 filtri senza punto metallico
  • VIROPA Tè aromatizzato
  • NOTE TECNICHE   Grado alcolico: 6,5% Densità zuccherina del mosto: gradi plato 14,5 Colore: EBC 8 Grado di amaro: IBU 8 Temperatura di servizio: 8/10°C   Ingredienti: acqua, malto d'orzo, purea di prugne "Flavor king" (30% sul prodotto),farro, malto di frumento, frumento, grano saraceno, segale, luppolo, spezie, zucchero, lievito.
  • Grado alcolico: 8,0% Densità zuccherina del mosto: gradi plato 18,2 Colore: EBC 30 / 34 Grado di amaro: IBU 36 / 40 Temperatura di servizio: 10/12°C
  • Grado alcolico: 8,0% Densità zuccherina del mosto: gradi plato 18,2 Colore: EBC 33 Grado di amaro: IBU 17 Temperatura di servizio: 10/12°C
  • Ingredienti: *mirtillo, *zucchero di canna. *Da agricoltura biologica. Prodotto certificato BIO   Prodotto certifcato BIO
  • Puro succo di melograno, non diluito con acqua. Prodotto certificato BIO   Prodotto certifcato BIO
  • Innamorarsi del Ruchè non è cosa difficile per il colore delicato, i profumi intriganti e quelle sensazioni di morbidezza ed eleganza al gusto internazionale. Esaltare queste caratteristiche tipiche ed uniche risulta impegnativo ma possibile. Da qui è nata la sfida dal nome LACCENTO. Analizzando con attenzione e scrupolo la produzione aziendale e il posizionamento dei migliori vigneti, lavorando con un’enologia moderna ed attenta, adottando le migliori regole in vigna, un giusto e severo diradamento delle uve nei primi mesi estivi, effettuando un’attenta cernita di uve in sovra- maturazione, con un “piccolo” blend di uve appassite su graticci in camera sterilizzata e costantemente termocondizionata per 40-55 giorni, dipendentemente dall’annata. Un vino di grande supplesse ed eleganza. Importante, suadente e di gran longevità, ma nel contempo da grandi profumi delicati, “l’altra faccia del Piemonte”. LACCENTO selezione Bricco Montalbera, collina maggiormente vocata ai raggi solari con un’esposizione sud ad una altezza di circa 280 m. slm. …quindi il Ruchè di Castagnole Monferrato LACCENTO: vino d’originalità sublime. La quantità di fiore e frutto presente nel suo aroma è quello di alcune fra le più belle ed intense uve che ai giorni d’oggi, sì maestosamente fitte e polpose, possono essere raccolte e trasformate. Con un rispetto e un nitore assoluto tali da sentir immacolato in questo vino, il loro vivo, clorofilloso respiro. È un vino che non si può mai dimenticar d’aver incontrato, goduto e sì mirabilmente apprezzato.
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