• INGREDIENTI: Cardi selvatici, olio di semi di girasole, olio extravergine d’oliva, aceto, spezie, sale, erbe aromatiche, peperoncino. Correttore di acidità: Acido citrico
  • Ingredienti: Farina di mais 55%, farina di riso 39% (farina di riso bianco, farina di riso integrale), farina di grano saraceno 3%, farina di quinoa 3% Prodotto certificato BIO   Prodotto certifcato BIO
  • Panelita L'Integrale Macinata a Pietra realizzata con semola integrale  - macinata a pietra -  di Farro Dicocco - Triticum dicoccum coltivato in Italia. Noto cereale dei legionari dell'Antica Roma con un patrimonio genetico di 28 cromosomi, la cui area di diffusione originaria è collocabile da Oriente del Mediterraneo fino al Caucaso. La trafilatura al bronzo, con trafile di bronzo massiccio (non teflon) e la lenta essiccazione a bassa temperatura (meno di 40° per 36-48h) in celle statiche permettono al cereale di esprimersi al meglio, senza intaccarne la composizione e le proprietà nutrizionali, lasciando sprigionare tutta l'Energia vitale del chicco. Nel nostro pastificio lavoriamo esclusivamente farine di origine biologica certificata.
  • Panelita L'Integrale Macinata a Pietra realizzata con semola integrale  - macinata a pietra -  di Farro Dicocco - Triticum dicoccum coltivato in Italia. Noto cereale dei legionari dell'Antica Roma con un patrimonio genetico di 28 cromosomi, la cui area di diffusione originaria è collocabile da Oriente del Mediterraneo fino al Caucaso. La trafilatura al bronzo, con trafile di bronzo massiccio (non teflon) e la lenta essiccazione a bassa temperatura (meno di 40° per 36-48h) in celle statiche permettono al cereale di esprimersi al meglio, senza intaccarne la composizione e le proprietà nutrizionali, lasciando sprigionare tutta l'Energia vitale del chicco. Nel nostro pastificio lavoriamo esclusivamente farine di origine biologica certificata.
  • Panelita L'Integrale Macinata a Pietra realizzata con semola integrale  - macinata a pietra -  di Farro Monococco - Triticum monococcum o Eincorn coltivato in Italia. E' la specie di farro più antica con un patrimonio genetico di 14 cromosomi: la sua origine si colloca intorno al VII-VI millennio a.C. nelle aree montuose dell'Anatolia. La trafilatura al bronzo, con trafile di bronzo massiccio (non teflon) e la lenta essiccazione a bassa temperatura (meno di 40° per 36-48h) in celle statiche permettono al cereale di esprimersi al meglio, senza intaccarne la composizione e le proprietà nutrizionali, lasciando sprigionare tutta l'Energia vitale del chicco. Nel nostro pastificio lavoriamo esclusivamente farine di origine biologica certificata.
  • Le castagne (al contrario degli altri frutti) sono ricche di carboidrati complessi. Tuttavia la cottura trasforma parte dell'amido in zuccheri semplici che le rendono dolci ma anche controindicate nei diabetici. Sono ricche di fibra, di potassio e di vitamine del gruppo B;il contenuto di acqua è abbastanza modesto. Le castagne sono indicate per astenie, anemia, stitichezza ed emorroidi. Hanno proprietà antianemiche energetiche, toniche ed antisettiche.  
  • Sono privi del tegumento esterno (buccia), risultano più leggeri, digeribili e rapidi nella cottura.
  • ceci giganti sono appunto di grandi dimensioni, di colore bianco, dalla pelle sottile e morbida e consistenza cremosa dopo la cottura. Ottima fonte di proteine, con un buon contenuto proteico e di fibre.
  • INGREDIENTI: ceci 73%, acqua, sale marino.
  • ceci sono i semi della pianta Cicer arietinum, della famiglia delle Fabacee. Molto ricchi di proteine e fibre, sono utili per la salute del cuore e contro il colesterolo. Detti la carne dei poveri sono ricchi di carboidrati e di proteine. La pianta del cece ha origini orientali. Oggi viene coltivato soprattutto in Pakistan e in India, mentre in Italia la produzione è scarsa. Ha una tradizione molto antica e oggi è il terzo legume più consumato al mondo.
  • Nonostante il nome possa trarre in inganno, i chiodi di garofanosono chiamati così solo perché la spezia assume un aspetto che ricorda il garofano. In realtà questa droga, diffusissima in Oriente e arrivata in Occidente nel XVIII secolo, è il bocciolo essiccato dellaEugenia caryophyllata, un albero sempreverde che appartiene alla famiglia delle Myrtaceae. Da non confondere con il pimento, anche chiamato pepe garofanato. La composizione dei chiodi di garofano è caratterizzata della predominanza di un propenilfenolo: l'eugenolo. Esso rappresenta fino all'80% dell'olio essenziale ed è proprio questo componente a dare alla spezia i particolari aromi e fragranze che l'hanno resa protagonista non solo delle cucine ma anche di profumi e oli balsamici. L'eugenolo ha inoltre poteri antisettici e anestetici. Nei chiodi di garofano sono presenti anche discrete quantità di beta cariofillene, un antinfiammatorio naturale.
  • La pianta della cicerchia, nome scientifico Lathyrus sativus, è un legume appartenente alla famiglia delle Fabaceae che ha laproprietà di resistere molto bene alla siccità. Per questo motivo la cicerchiaviene coltivata soprattutto nelle zone molto calde con poche precipitazioni come l’Asia e l’Italia meridionale. La cicerchia contiene una neurotossina denominata Odap, in percentuale minore è presente anche un altro aminoacido tossico per il sistema nervoso che prende il nome di Daba. Queste sostanze, se ingerite a lungo ed in grandi quantità, possono provocare una malattia neurodegenerativa che prende il nome di latirismo. Alcuni casi di questa malattia si sono verificati in paesi dove vi sono state carestie e la popolazione si è nutrita per lungo tempo esclusivamente di semi di cicerchia. Le tossine in questione possono comunque essere eliminate dal legume con un apposito lavaggio.
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