• Periodo di raccolta: Ottobre-Novembre Zona di raccolta: Sardegna Consistenza: Cristallizzato Colore: Da beige a nocciola scuro Profumo: Di fondi di caffè, di erbe amare Sapore: Di erbe amare. Persistente e astringente.   Il corbezzolo è forse il miele più raro e pregiato tra quelli prodotti in Italia. La zona di produzione è la Sardegna e la raccolta avviene ad Autunno inoltrato (Ottobre-Novembre). Proprio la stagione inoltrata rende particolarmente difficile la produzione che risulta molto variabile di anno in anno. Le caratteristiche organolettiche del miele di corbezzolo lo rendono senza dubbio unico. Il sapore è molto amaro ed è proprio questa la sua caratteristica principale che lo rende immediatamente riconoscibile e che ha creato il mito del “miele amaro”.

    Abbinamenti

    Il miele di corbezzolo, in virtù del suo sapore amaro, è un miele per amatori. In cucina può essere abbinato a vegetali amari, per analogia (cardi, carciofi) o con formaggi dolci e grassi (per contrasto). E’ il miele perfetto per il caffè, i due amari si sposano bene insieme senza che il miele invada l’aroma della bevanda.
  • INGREDIENTI: ceci 73%, acqua, sale marino.
  • Ingredienti:

    riso integrale* e riso*, farina integrale di avena*, crusca d'avena* 6,5%, sale marino. Contiene tracce di lecitina di soia. Può contenere tracce di sesamo. *da agricoltura biologica.
  • Cereale ricco di proteine, lisina e vitamina E. Il grano fonte di forza vitale degli Aztechi. ideale per brodo, verdure e come contorno. Prodotto certificato BIO   Prodotto certifcato BIO
  • Riso Thailandese profumato
  • Generalmente poco conosciuti e utilizzati, i fagioli dall’occhio sono in realtà una tipologia di legumi non solo buonissima ma anche ricca di proprietà. Impossibile confonderli, li riconoscerete facilmente dalla piccola macchia nera, appunto l’occhio che hanno sulla parte laterale (nel punto in cui erano uniti al baccello) che li rende davvero caratteristici.
     Questi fagioli sono ricchi di vitamine tra cui la A, la C e il gruppo B ma anche di minerali come ferro, magnesio, potassio, calcio, zinco e selenio. In quanto a proteine, 100 grammi di fagioli dall'occhio ne contengono circa 23 grammi.
  • Le prugne, consumate secche o fresche, possono essere sulle nostre tavole tutto l'anno. Rimineralizzanti e ricche di nutrienti sono un valido aiuto contro la stanchezza e alleate contro l'osteoporosi. Prunus domestica, appartiene alla famiglia delle Rosacee. Fresche tra fine estate e inizio autunno, secche tutto l'anno, le prugne possono essere sulle nostre tavole in ogni stagione. Quando sono fresche, il loro sapore è lievemente aspro, ma contengono comunque molti zuccheri; non sono quindi adatte in caso di diabete.  
  • I pinoli sono i semi degli alberi della specie Pinus. Ricchi di vitamine, in particolare E, sono perfetti come ricostituenti in periodi di stress e stanchezza.
  • Ingredienti:

    crusca di grano tenero da agricoltura biologica. Contiene glutine. Confezionato in uno stabilimento che utilizza anche soia, sesamo e frutta a guscio.  
  • Ingredienti: Fiocchi di avena (Avena sativa).
  • Ingredienti: Semola di grano duro varietà Cappelli bio, acqua
  • Periodo di raccolta: Luglio-Agosto Zona di raccolta: Piemonte Consistenza: Liquido Colore:Da ambra molto scuro a nero Profumo:Di frutta cotta, di caramello Sapore:Di malto, di fichi, di frutta secca   La principale caratteristica di questo miele deriva dall’elevato contenuto di enzimi e di sali minerali. Per questo motivo è uno dei mieli preferiti da chi pratica sport. Ha giustamente la fama di prodotto salutistico grazie alle innumerevoli sostanze contenute, alcune presenti in quantità infinitesimali, capaci di reagire positivamente nel nostro organismo. La melata di bosco, a differenza degli altri mieli classici, non viene prodotta partendo dal nettare dei fiori bensì dalla raccolta delle api delle secrezioni zuccherine presenti su specie vegetali diverse delle selvatiche realtà boschive. Il colore è scuro, talvolta quasi pece e si presenta sempre allo stato liquido. Sia il profumo che il sapore sono molto caratteristici e particolari, diversi rispetto ai mieli di nettare tanto che la melata di bosco molto spesso è apprezzata anche da chi in non è un amante del miele.

    Abbinamenti

    Per la sua nota salata, acida e vegetale si presta particolarmente per l’uso in cucina, per esempio come componente di condimenti e dolci. La complessità aromatica della melata di bosco può sorprendere piacevolmente se abbinata a formaggi come la toma di Murazzano o Roccaverano, al taleggio oppure al castelmagno.
  • Dose Consigliata: un cucchiaino al giorno preferibilmente al mattino tal quale o con aggiunta di miele.
  • Ingredienti: Lenticchie (46%), Pomodoro (30%), Acqua , Olio extra vergine di oliva, Sale,Pepe e Alloro
  • Panela è la forma di zucchero originaria in panetti tipica di alcuni “cultivar” selezionati di canna, conosciuta fin dai secoli antichi, dalle popolazioni andine fino al lontano oriente. Prodotto certificato BIO   Prodotto certifcato BIO
  • Le lenticchie sono note per il loro elevato potere nutritivo. Sono una buona fonte di proteine e di carboidrati complessi; sono inoltre molto ricche di ferro, fosforo e vitamine del gruppo B. Grazie all’elevata quota di fibre e alla scarsa quota di grassi (di tipo insaturo) sono valide alleate nella lotta e nella prevenzione dell’ateriosclerosi. Sono, inoltre, utili in caso di stitichezza. Hanno buone proprietà antiossidanti; contegono infatti flavonoidi e niacina. Grazie al contenuto di tiamina, aiutano la concentrazione e la memoria. Le lenticchie non contengono glutine e sono quindi adatte nella celiachia.
  • Le noci del Brasile sono i frutti della Bertholletia excelsa, conosciuta come noce del Brasile o noce amazzonica. Ricche di selenio, sono molto utili contro i radicali liberi.
  • I semi di zucca, raccolti da alcune piante della famiglia delle Curcubitaceae, sono noti per le loro proprietà vermifughe. Ricchi di minerali, risultano hanno un'azione benefica contro infiammazioni e cistiti.
  • Panelita L'Integrale Macinata a Pietra realizzata con semola integrale  - macinata a pietra -  di Farro Monococco - Triticum monococcum o Eincorn coltivato in Italia. E' la specie di farro più antica con un patrimonio genetico di 14 cromosomi: la sua origine si colloca intorno al VII-VI millennio a.C. nelle aree montuose dell'Anatolia. La trafilatura al bronzo, con trafile di bronzo massiccio (non teflon) e la lenta essiccazione a bassa temperatura (meno di 40° per 36-48h) in celle statiche permettono al cereale di esprimersi al meglio, senza intaccarne la composizione e le proprietà nutrizionali, lasciando sprigionare tutta l'Energia vitale del chicco. Nel nostro pastificio lavoriamo esclusivamente farine di origine biologica certificata.
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