• Miscela per spaghetti, verdure grigliate, per dar sapore ai tuoi piatti
  • Gli anacardi sono i semi di una pianta originaria del Brasile,Anacardium occidentale, appartenente alla famiglia delle Anacardiacee. Il nome deriva dalla loro forma, che ricorda quella del cuore.
  • L'aneto (Anethum graveolens L.) è una pianta dai piccoli fiori giallidella famiglia delle Ombrelliferae. È originario dell'India e somiglia molto al finocchio e all'anice ma rispetto a queste spezie ha un sapore molto più aromatico e pungente. Dell'aneto si utilizzano sia i semi, marroni-verdi dalle caratteristiche striature chiare, che le foglie. I semi freschi dell'aneto non hanno un buon odore (graveolenssignifica infatti “odore pesante”) ma diventano molto aromatici una volta essiccati.
  • Il ginepro (Juniperus) è un genere di piante appartenente alla famiglia delle Cupressaceae che comprende il ginepro comune, ma anche tante altre specie apprezzate per la qualità del legno dell'arbusto (Juniperus virginiana) o come piante ornamentali (Juniperus sabina e Juniperus rigida). Il Juniperus communis, noto come ginepro comune o semplicemente ginepro è un arbusto sempreverde, di altezza compresa tra 1 e 10 metri, con foglie aghiformi e bacche (o coccole) blu-viola ricoperte da una pellicola opaca chiamata pruina. In Italia è molto diffuso sulle Alpi ma anche sull'Appennino fino al Lazio e in Sardegna.
  • Le noci del Brasile sono i frutti della Bertholletia excelsa, conosciuta come noce del Brasile o noce amazzonica. Ricche di selenio, sono molto utili contro i radicali liberi.
  • La camomilla (Matricaria recutita) è una pianta della famiglia delle Asteraceae. Conosciuta fin dall'antichità per le sue notevoli proprietà sedative e calmanti, ha anche effetti ipoglicemizzanti utili in caso di diabete.
  • Ciò che conosciamo col nome di cannella (o cinnamomo) può identificare piante diverse della famiglia delle Lauraceae, in particolar modo la Cinnamomum zeylanicum, (nativa dello Sri Lanka, di color nocciola e più costosa) e la Cinnamomum cassia (originaria della Cina dall'aroma più aspro e più economica, spesso addizionata alla prima). La cannella è una spezia disponibile sia in forma polverizzata che in piccoli cilindri di corteccia essiccati (chiamati cannelli). Riconoscere la cassia dalla cannella di Ceylon (Sri Lanka) è possibile perché la prima è molto meno aromatica e si presenta con un aspetto più rugoso e rossastro. Altro indizio di pregevolezza è lospessore dei cannelli: tanto più sono sottili tanto più la droga è di qualità. La cannella è una fonte di olio essenziale costituito per lo più da aldeide cinnaminica, contiene tannini (sostanze antiossidanti) e cumarina, una sostanza moderatamente tossica per reni e fegato.
  • Il cardamomo indica un'insieme di spezie ricavate da piante tropicali appartenenti alla famiglia delle Zingiberaceae. Utilizzato per la cura di mal di denti, raffreddore e per problemi di digestione, ha un sapore leggermente piccante e fruttato perfetto per aromatizzare diversi piatti.
  • ceci sono i semi della pianta Cicer arietinum, della famiglia delle Fabacee. Molto ricchi di proteine e fibre, sono utili per la salute del cuore e contro il colesterolo. Detti la carne dei poveri sono ricchi di carboidrati e di proteine. La pianta del cece ha origini orientali. Oggi viene coltivato soprattutto in Pakistan e in India, mentre in Italia la produzione è scarsa. Ha una tradizione molto antica e oggi è il terzo legume più consumato al mondo.
  • Nonostante il nome possa trarre in inganno, i chiodi di garofanosono chiamati così solo perché la spezia assume un aspetto che ricorda il garofano. In realtà questa droga, diffusissima in Oriente e arrivata in Occidente nel XVIII secolo, è il bocciolo essiccato dellaEugenia caryophyllata, un albero sempreverde che appartiene alla famiglia delle Myrtaceae. Da non confondere con il pimento, anche chiamato pepe garofanato. La composizione dei chiodi di garofano è caratterizzata della predominanza di un propenilfenolo: l'eugenolo. Esso rappresenta fino all'80% dell'olio essenziale ed è proprio questo componente a dare alla spezia i particolari aromi e fragranze che l'hanno resa protagonista non solo delle cucine ma anche di profumi e oli balsamici. L'eugenolo ha inoltre poteri antisettici e anestetici. Nei chiodi di garofano sono presenti anche discrete quantità di beta cariofillene, un antinfiammatorio naturale.
  • Il cumino (Cuminum cyminum L.) è una pianta erbacea originaria della Siria. I suoi semi sono simili a quelli del finocchio e dell'anice, ma sono più piccoli e più scuri. Ha proprietà digestive ed è utile anche per combattere l'alitosi.
  • Il genere curcuma appartiene alla famiglia delle Zingiberaceae e comprendente 80 specie conosciute tra le quali, quella più utilizzata in alimentazione e in fitoterapia, è la Curcuma longa. Infatti mentre il sapore è molto volatile mentre, al contrario, il colore si mantiene inalterato nel tempo. Per questo motivo è una sostanza che viene largamente impiegata nel ramo alimentare come colorante, (inci: E 100) di molti alimenti come il formaggio, yogurt, mostarda, brodi vari in scatola e altri ancora vengono spesso colorati con derivati della curcuma. Pianta erbacea perenne, che raggiunge un'altezza massima di circa 1m., nasce spontanea in Asia meridionale, dall'India alla Malesia, in regioni a clima tropicale, con temperature normalmente comprese tra 20 °C e 35 °C e con elevata piovosità. Allo stato coltivato la curcuma è presente in moltissime aree tropicali o subtropicali, in particolare in Asia e in Africa. Le foglie sono grandi, lunghe da 20 a 45 cm, con picciolo allungato. I fiori sono raccolti in una vistosa pseudo-infiorescenza ricca di grandi brattee verdi in basso e bianche o violacee in alto. Le brattee verdi formano una serie di tasche, che ospitano grandi fiori gialli (con possibili sfumature arancioni). La radice è un grosso rizoma cilindrico, ramificato, di colore giallo o arancione, fortemente aromatico, che costituisce la parte utilizzata (droga) della pianta.
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