• La parola curry è un termine occidentalizzato dal popolo britannico di ritorno dall’India. Deriva infatti dalla lingua tamil, cari o kari, che significa zuppa o salsa. Il curry o masala, mistura di spezie come viene chiamato dagli indiani, è un mix di spezie ottenuto dal pestaggio con mortaio di diversi ingredienti, le cui percentuali variano a seconda dei paesi in cui si produce: cumino, pepe nero, cannella, curcuma, coriandolo, chiodi di garofano, zenzero, noce moscata, fieno greco, peperoncino e pepe nero. L'ingrediente principale del curry, quello che gli dà il colore giallo che conosciamo, è la curcuma, una pianta appartenete alla famiglia botanica delle Zingiberaceae. La spezia della curcuma, che si ottiene dalla polverizzazione della radice e del rizoma della pianta, ha un gusto molto particolare in cucina, tinge di giallo tessuti e vari materiali. Studi medici hanno dimostrato le proprietà antinfiammatorie della curcumina, nonché il potere anticancerogeno e antiossidante. Dall'Asia all'Africa, dall'Europa alle Americhe, l’uso del curry è davvero molto diffuso. Sicuramente lo si trova in ogni regione dell’India, che del curry è considerata la patria. Noto anche in Giappone, è una miscela fondamentale per diverse pietanze, mentre in Giamaica si cucina la capra con il curry.
  • Con il nome di anice vengono indicate tre piante che appartengono a diverse famiglie ma sono accomunate dal sapore e dall'aroma. L'anice arrivò dall'Oriente in tempi remoti e divenne subito una spezia molto gradita sia dai Greci che dai Romani. Della pianta dell'anice vengono utilizzati i semi o i piccoli frutti essiccati. L'anice stellato (Illicium verum) proviene dalla Cina e appartiene alla famiglia delle Illiciaceae. Il nome deriva dallaforma a stella dei frutti ma questa pianta è conosciuta anche come "Anice di Siberia" (poiché introdotto in Europa attraverso la Russia), "Anice stellato cinese" e "Badiana". Il sapore è molto simile a quello della pianta di liquirizia tanto da esserne sostituito in alcune ricette.
  • Le lenticchie sono note per il loro elevato potere nutritivo. Sono una buona fonte di proteine e di carboidrati complessi; sono inoltre molto ricche di ferro, fosforo e vitamine del gruppo B. Grazie all’elevata quota di fibre e alla scarsa quota di grassi (di tipo insaturo) sono valide alleate nella lotta e nella prevenzione dell’ateriosclerosi. Sono, inoltre, utili in caso di stitichezza. Hanno buone proprietà antiossidanti; contegono infatti flavonoidi e niacina. Grazie al contenuto di tiamina, aiutano la concentrazione e la memoria. Le lenticchie non contengono glutine e sono quindi adatte nella celiachia.
  • Golose combinazioni a base di miele di acacia e frutta secca. Naturali e senza conservanti, sono ottimi complementi per macedonie, gelati, torte, yogurt e per trascorrere dolci momenti in compagnia.
  • Grado alcolico: 5% Densità zuccherina del mosto: gradi plato 12,7 Colore: EBC 9 Grado di amaro: IBU 10 Temperatura di servizio: 8/10 C
  • 15 filtri senza punto metallico.
  • Ingredienti:

    segale integrale* 99%, sale marino. * da agricoltura biologica. Contiene glutine. Può contenere tracce di soia* e sesamo*. Prodotto certificato BIO   Prodotto certifcato BIO
  • Ingredienti: Semola di Grano Duro. Cottura: 10 minuti
  • Specialità consigliata per la preparazione di pasta fresca, focacce. La nostra semola rimacinata è l'ideale per la preparazione del tipico PANE DI MATERA.  
401