• INGREDIENTI *farina di grano tenero integrale (71%), * lievito costituito da pasta acida (*farina di grano tenero tipo 0, acqua), *olio di girasole (6,5%), *sciroppo di riso, lievito (Saccaromyces cerevisiae), *malto di orzo, sale marino, *aroma naturale. Prodotto certificato BIO   Prodotto certifcato BIO
  • Ingredienti:

    grano saraceno integrale* 99,5%, sale marino. * da agricoltura biologica. Può contenere tracce di soia* e sesamo*. Prodotto certificato BIO   Prodotto certifcato BIO
  • PIZZOCCHERI DELLA VALTELLINA Componenti: farina di grano saraceno; semola di grano duro; semolato di grano duro.
  • Ingredienti: *grano saraceno (94%), *riso integrale, *riso, sale marino. *biologico. Prodotto certificato BIO   Prodotto certifcato BIO
  • Il vero nome del farro, quello meno noto, è Triticum Dicoccum (la specie più diffusa in questo momento) e si tratta di una pianta erbacea della famiglia delle Graminacee. L’etimologia del nome farro deriva dal latino “far” ovvero “farina” non generale per indicare il frumento; anche l’etimologia greca, “olyria” o “chondros”, era collegata all’uso che si faceva del farro, ovvero ci si ricavava la farina. Questo tipo di frumento, come l’orzo, è uno dei più antichi della terra; si suppone che sia nato nelle regioni mesopotamiche in un periodo fra i 2000 ed i 7000 anni fa, che poi sia stato largamente adoperato dagli egizi e che quindi sia arrivato nel nostro continente per mezzo di alcune popolazioni nomadi si suppone. Si sa per certo che ai tempi di Roma antica veniva usato per fare il pane, da destinare alla tavola e per le offerte rituali, il farratum era un cibo benaugurante servito agli sposi ed inoltre era una parte del salario, insieme al sale, che spettava ai centurioni. Col tempo la coltivazione del farro è stata accantonata per esser sostituita da altri cereali ma al giorno d’oggi si sono riscoperti i suoi valori nutrizionali e dietetici, e pare che nelle zone della Palestina si coltivi ancora la specie originaria che cresceva spontanea. Il farro si distingue dagli altri cereali perché rivestito di un guscio duro che contiene le bacche che son simili a chicchi di riso: si deve rilevare che proprio per questa struttura di protezione, il farro era molto diffuso, si tratta difatti di una pianta particolarmente resistente agli attacchi di malattie ed insetti.
  • Valori medi per100g Energia1562,7KJ370Kcal Grassi5,2g di cui: Acidi grassi saturi1,1g Carboidrati65,6g di cui: zuccheri0,6g Proteine12,7g Sale0,03g
  • VIROPA Tè aromatizzato
  • Ingredienti:

    acqua, soia integrale* 30%, sale, frumento integrale*. *da agricoltura biologica.
  • I Tondini sono presenti nel mercato sia nella loro forma naturale, sia sotto forma di specifici integratori: entrambi possono fornire importanti benefici ad un corpo, anche se nel primo caso devono essere cotti ad alte temperature per uccidere tutte le tossine dannose che contengono. La maggior parte degli integratori di tondini inoltre vengono utilizzati per affrontare la perdita di peso corporeo in eccesso, grazie alle loro particolari capacità amido-bloccanti che incentivano questo risultato.
  • Prodotto certificato BIO   Prodotto certifcato BIO
  • Contiene il 67% di basilico Genovese fresco
    • Ingredienti: sale marino, *farina integrale di riso, *carote, *sedano, *porro, *cipolle, *olio di girasole, *pomodori, *prezzemolo, *foglie di levistico, *macis, *curcuma, *foglie di sedano, *erba cipollina, *alloro. *biologico.
  • I fagioli Azuki sono piccoli, di color rosso scuro e c'è chi per questo, impropriamente, li chiama la soia rossa anche se con il più noto legume non hanno nulla a che vedere. Un altro soprannome degli Azuki è "Il re dei fagioli", decisamente più azzeccato considerando le ottime proprietà nutrizionali di questo alimento.
     In effetti i piccoli fagioli rossi sono preziosi alleati della nostra salute e il loro consumo in Giappone è di millenaria tradizione. In Italia non sono molto conosciuti ma il loro consumo è in aumento grazie all'interesse sempre più crescente verso la cucina macrobiotica e in generale verso i prodotti provenienti dal Giappone e dall'Oriente.
  • Ingredienti:

    mais* 89%, quinoa* 10%, olio di mais*, sale marino. * da agricoltura biologica Prodotto certificato BIO   Prodotto certifcato BIO
  • Il timo è un'erbetta dal profumo forte e penetrante oltre che molto gradevole, se ne consiglia quindi un utilizzo in quantità limitate per non coprire gli altri aromi del piatto sia in ricette con carne che con pesce.
  • Ingredienti:

    Mais* 99%, sale marino, olio di mais* 0,5%. *da agricoltura biologica.
  • Le fave sono legumi con buone proprietà nutritive, la pianta, nome scientifico Vicia Faba, è un’ erbacea annuale appartenente alla famiglia delle Leguminose. La pianta delle fave probabilmente è originaria dei paesi asiatici e venne poi coltivata da egiziani, romani e greci. Le fave crescono all’interno di baccelli dalla lunghezza media di circa 20 cm. al cui interno trovano alloggiamento i semi ricoperti da una pelle che a seconda della varietà presenta un colore diverso: verde, viola o rossastro. I maggiori paesi produttori di fave sono Germania, Italia e Cina dove questi legumi vengono seminati tra gennaio e marzo per poi essere raccolti nel periodo primaverile, un po’ prima dell’avvenuta maturazione, tra aprile e maggio. Le fave più giovani sono quelle che meglio si prestano ad essere consumate crude mentre, al contrario, quelle più mature vanno consumate cotte.
  • Ingredienti

    Petali di rosa

    I petali di rosa emanano un odore delizioso quanto il loro aspetto. Ed anche come pianta medicinale la rosa è apprezzata da secoli: nel XVII secolo le rose venivano menzionate già in ogni trattato di medicina. I petali di rosa hanno un odore delicatamente aromatico e oltre a oli eterici contengono anche preziosi tannini.

    Ibisco

    L'ibisco, in latino Hibiscus, veniva impiegato già nell'antica Grecia come pianta officinale, da cui il nome greco Althea, traducibile con "io guariscio". L'ibisco è una pianta pluriennale che fiorisce da giugno ad agosto e presenta dolci frutti a capsula.

    Lavanda

    Intorno al bacino del Mediterraneo, l'affascinante profumo della lavanda inonda quasi ogni luogo. La pianta medicinale appartenente alla famiglia delle Laminaceae cresce infatti spontanea nelle zone, ma viene anche ampiamente coltivata in tutto il mondo per i suoi stupendi fiori ricchi di sostanze nutritive. La lavanda ha un netto sapore speziato e lievemente amaro e contiene preziosi oli eterici.

    Camomilla

    "L'erba più usata in medicina": così la profumata camomilla veniva definita dal famoso medico e botanico Geronimo Bock già alla fine del XVI secolo. Per le innumerevoli proprietà benefiche, nel 1987 è stata nominata la prima "pianta medicinale dell'anno", seguito nel 2002 dal premio di "pianta officinale dell'anno".

    Fiori di sambuco nero

    Già Ippocrate, il più noto medico dell'antichità, paragonò il sambuco a un "armadietto dei medicinali". Numerosi principi attivi quali vitamina C e B, oli eterici e acidi della frutta, fanno di questo arbusto dal sapore lievemente amaro una delle piante medicinali più note al mondo.

    Fiori di tiglio

    Apprezzati sin dal Medioevo per le loro proprietà benefiche, ancora oggi i fiori di tiglio sono fra i più noti rimedi medicali al mondo. Dal profumo aromatico, hanno un sapore lievemente dolce e contengono preziosi flavonoidi e oli eterici.

    Cannella

    La cannella è tra le spezie più costose al mondo ed il suo uso come spezia e pianta officinale in Cina risale al 3.000 a.C. La cannella è ricavata dalla corteccia dell'omonimo albero sud-asiatico, ha un sapore dolciastro e oltre ai tannini contiene anche preziosi oli eterici.

    Millefoglie

    Per la sua naturale ricchezza di principi attivi quali oli eterici, nitrati, inulina o sali di potassio, la pianta medicinale in Austria viene chiamata anche la "pianta contro il mal di pancia". L'achillea, diffusa in tutta Europa, appartiene alla famiglia delle Compositae. I suoi fiori bianchi dalla forma a ombrello hanno un fresco aroma che ricorda la camomilla.

    Zenzero

    Da oltre 3.000 anni lo zenzero viene utilizzato in Estremo Oriente come radice e pianta medicinale. Ha un sapore aspro e fruttato e oltre a diverse vitamine contiene anche oli eterici e preziosi minerali.

    Pepe nero

    Il pepe nero, definito spesso "il re delle spezie", è oggi accanto al sale il principale condimento al mondo. Originario della costa indiana del Malabar, ha un intenso sapore speziato che va dal lievemente piccante al piccante. L'antica arte medica dell'Ayurveda consiglia il pepe nero non solo come condimento, ma quale pianta officinale per i suoi preziosi principi attivi.

    Finocchio

    Il finocchio è una delle piante officinali più antiche e noto in tutto il mondo. Appartiene alla famiglia delle Ombrelliferae e da secoli è apprezzato per il suo aroma intenso. Il finocchio ha un sapore dolce-speziato e ricorda vagamente l'anice.

    Curcuma

    La curcuma è un'antica pianta officinale coltivata soprattutto in Asia meridionale e nel bacino del Mediterraneo. Appartiene alla famiglia dello zenzero ed è uno degli ingredienti principali della polvere di curry. In India da oltre 5.000 anni la curcuma, lievemente piccante e simile allo zenzero, è considerata una delle spezie più importanti e pressoché sacra per le sue proprietà curative.

    Petali di girasole

    Il girasole, in grado di raggiungere altezze anche di 5 metri, è originario del Sud America ed è il simbolo della potenza del dio del sole. I suoi vivaci petali gialli hanno un sapore elicatamente morbido e oltre che importanti vitamine contengono anche preziosi minerali.

    Erba medica

    Il "padre di tutti i cibi", traduzione del termine arabo da cui deriva il nome della pianta, viene impiegato da secoli per le sue preziose sostanze nutritive. Oltre a proteine, sali e oligominerali, i semi della pianta contengono anche numerose vitamine, fra cui E, K, B6 e D. Il gusto dell'alfalfa ricorda quello delle noci ed è speziato.

    Piantaggine lanciuola

    La piantaggine lanciuola è una pianta a foglie lanceolate di casa in molte aree del pianeta che cresce soprattutto nei campi e sul ciglio delle strade. Grazie al suo elevato contenuto di vitamina C, gli antichi popoli germanici la chiamavano "Läkeblad", traducibile come "pianta medicinale". Il gusto della piantaggine lanciuola è lievemente salato e leggermente amaro.

    Cardamomo

    Da secoli il cardamomo è una delle spezie preferite nell'intera regione asiatica e araba. Il suo delicato aroma dolce-aspro destina il cardamomo all'uso in numerosi piatti, dal piccante curry fino agli speziati dolci di Natale. Gli oli eterici ed altri importanti principi nutritivi fanno del cardamomo una delle piante officinali più antiche del mondo.

    Chiodi di garofano

    I chiodi di garofano sono i germogli dell'Eugenia caryophyllata e noti nelle nostre zone soprattutto come spezie in ricette come il pan di zenzero. Della famiglia delle Myrtaceae, hanno un intenso aroma aspro per cui nell'antica Cina venivano apprezzati quanto l'oro.

    Kombucha

    Il kombucha è una simbiosi di diversi lieviti e da secoli viene bevuto per il suo particolarissimo aroma e i preziosi ingredienti. Il kombucha ha un sapore agrodolce e oltre alle vitamine C, B, D e K contiene anche ferro e prezioso acido folico.
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